Serata di trionfi italiani in Champions League: l’Inter supera di misura l’Arsenal a San Siro con un rigore di Calhanoglu, mentre l’Atalanta conquista i tre punti a Stoccarda con un netto 0-2. I successi permettono a entrambe le squadre di avvicinarsi alla fase successiva della competizione, confermando un momento di forma positivo.
Inter-Arsenal: rigore decisivo di Calhanoglu
Allo stadio Meazza, l’Inter sfida l’Arsenal con grande intensità. Già nei primi minuti Dumfries sfiora il vantaggio, colpendo la traversa con un potente destro al 2’. La partita continua su ritmi alti, ma il risultato rimane fermo sullo 0-0 per tutto il primo tempo.
A pochi istanti dalla pausa, un episodio decisivo: un fallo di mano di Merino all’interno dell’area porta l’arbitro a concedere un rigore per i nerazzurri. Calhanoglu si incarica della battuta e trasforma con sicurezza, portando l’Inter sull’1-0 al 48’. Nel secondo tempo, l’Arsenal tenta il tutto per tutto, creando diverse occasioni pericolose, ma l’Inter si difende con ordine e resiste fino al fischio finale, assicurandosi una vittoria fondamentale.
Atalanta-Stoccarda: Lookman e Zaniolo firmano il successo
In Germania, l’Atalanta scende in campo con determinazione contro uno Stoccarda che parte cauto, mantenendo un assetto difensivo per arginare le offensive italiane. Il primo tempo si conclude senza grandi emozioni, ma nella ripresa la squadra di Gasperini cambia marcia.
Al 51’, Lookman trova il gol del vantaggio con un preciso tap-in su cross di De Ketelaere, sbloccando una partita fino a quel momento equilibrata. La Dea non si accontenta e continua a cercare il secondo gol, che arriva all’88’. Zaniolo finalizza una perfetta azione di contropiede, segnando il definitivo 0-2 e mettendo in cassaforte la vittoria.
Un passo avanti verso la qualificazione
Le vittorie di Inter e Atalanta non solo regalano fiducia alle squadre italiane, ma consolidano anche le loro posizioni nei rispettivi gironi di Champions. Entrambe le formazioni mostrano solidità e compattezza, elementi fondamentali per affrontare i prossimi impegni europei.