champions league: manchester city – Inter

Redazione

Coppa Campioni

La finale di UEFA Champions League (UCL) ad Istanbul è un palcoscenico adatto al primo scontro ufficiale in assoluto tra Manchester City ed Inter, mentre entrambe le squadre cercheranno di ripetersi dopo avere vinto le rispettive coppe nazionali vincendo il più grande trofeo europeo per club. Come campione della Premier League, il Manchester City è anche a caccia di un ‘triplete’, mentre l’Inter, che aveva compiuto quell’impresa nel 2010, cercherà di vincere questa competizione per la quarta volta nella sua storia.

Nonostante non abbiano mai vinto la UCL, i ‘Cityzens’ hanno raggiunto molto più spesso di recente la finale rispetto ai loro avversari, essendo questa la loro seconda finale in tre stagioni, e cercheranno di fare ancora meglio dopo avere perso 1-0 contro il Chelsea nel 2020/21. I loro preparativi sono stati eccezionali per questo evento clou, dato che la sconfitta contro il Brentford all’ultima giornata di campionato (in una partita ininfluente dato che il titolo era stato ormai già aritmeticamente vinto) è stata la loro unica sconfitta ufficiale dall’inizio di febbraio (21 vittorie, 5 pareggi)!

In questa sequenza ci sono anche le vittorie con margini di almeno tre gol nella fase ad eliminazione diretta di UCL contro il Lipsia (l’RB Leipzig), il Bayern Monaco ed il Real Madrid, ma le cose in trasferta non sono andate altrettanto bene. Non ne ha sempre avuto bisogno, ma ciononostante il Manchester City ha pareggiato per 1-1 tutte e tre le trasferte nella fase ad eliminazione diretta ed in modo interessante ha pareggiato le ultime cinque partite di UCL fuori dai propri confini, e questo scontro mostra quindi il potenziale per durare tanto.

Ciò potrebbe offrire un po’ di speranza all’Inter, che ha vinto le gare di andata nel quarto di finale ed in semifinale rispettivamente contro Benfica ed AC Milan, ed ha perso una sola partita fuori dall’Italia in UCL finora (2 vittorie, 2 pareggi). Tuttavia, il fatto che i ‘Nerazzurri’ abbiano perso tre delle loro ultime cinque partite contro avversarie inglesi (2 vittorie) è un po’ preoccupante, inclusa la partita casalinga durante la scorsa stagione contro il Liverpool (0-2), quando sono usciti alla prima fase ad eliminazione diretta.

Ma se c’è una difesa in grado di tenere a bada un Manchester City irresistibile, questa potrebbe essere proprio quella dell’Inter, che ha mantenuto la porta inviolata in cinque delle sue ultime sei partite di UCL (4 vittorie, 2 pareggi). Il tecnico Simone Inzaghi sa che sarà difficile, ma è stato ottimista ed ha insistito: “Il bello del calcio è che non sempre vince chi è favorito. Dovremo essere bravi a fare in modo che i momenti chiave vadano a nostro favore”.

Giocatori da tenere d’occhio: Erling Haaland del Manchester City ha segnato 12 gol in dieci partite di UCL finora, segnando il gol di apertura in tre delle ultime quattro partite europee in cui lui è riuscito a segnare. Nel frattempo, tutti e tre i gol di Romelu Lukaku per l’Inter in UCL finora sono arrivati dopo l’80° minuto di gioco, con quattro dei suoi ultimi sei gol ufficiali (in tutte le competizioni) che sono arrivati dopo il 70° minuto di gioco. Ha cinque gol in 18 presenze in carriera contro il Manchester City (3 vittorie, 3 pareggi, 12 sconfitte).

Sequenza in evidenza: le ultime tre finali di UCL sono state decise tutte da un unico gol, sempre segnato tra il 40° ed il 60° minuto di gioco.