Allo Stadio Olimpico, la Lazio si impone sul Cagliari per 2-1, ottenendo così il terzo successo consecutivo in Serie A. Con questa vittoria, i biancocelesti si portano a 22 punti in classifica, in compagnia di Atalanta e Fiorentina. Il Cagliari, invece, resta fermo a 9 punti, raggiungendo il fondo della classifica insieme a Parma, Como e Genoa.
Lazio-Cagliari: primo tempo intenso e botta e risposta
La partita si sblocca già nei primi minuti: al 2’ Dia realizza il gol del vantaggio per la Lazio. L’azione nasce da una punizione battuta da Pellegrini, che costringe Scuffet a una difficile respinta su cui si avventa Dia, abile a ribadire in rete per il vantaggio laziale. Poco dopo, Castellanos sfiora il raddoppio colpendo il palo, segnalando così una Lazio aggressiva e determinata a mettere al sicuro il risultato.
Ma il Cagliari non si lascia abbattere e reagisce. Al 41’, Luvumbo sorprende la difesa laziale con un tiro che viene deviato da Gila e beffa Provedel, riportando il risultato in parità. Si conclude così un primo tempo equilibrato, con entrambe le squadre protagoniste di azioni pericolose.
Secondo tempo: Lazio in attacco e rigore decisivo di Zaccagni
Nel secondo tempo, la Lazio intensifica la pressione, cercando di riportarsi in vantaggio. Due occasioni per i biancocelesti con Castellanos e Vecino, ma sia Luperto che Scuffet si oppongono in modo decisivo, negando il gol alla squadra di casa.
La svolta arriva al 76’, quando Zortea atterra Pellegrini in area: l’arbitro assegna un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Zaccagni, che trasforma con freddezza, riportando la Lazio in vantaggio. Il Cagliari tenta una reazione nel finale, ma i biancocelesti difendono il risultato fino al fischio finale.
Lazio al terzo posto, Cagliari in difficoltà
Con questa vittoria, la Lazio si conferma in ottima forma, balzando al terzo posto in Serie A a pari merito con Atalanta e Fiorentina. Per il Cagliari, invece, continua il momento difficile, con soli 9 punti in classifica. I rossoblù dovranno trovare presto una soluzione per risollevarsi e uscire dalle ultime posizioni della classifica.