Durante una recente partita della MLS americana tra Inter Miami e Charlotte FC, il campione Lionel Messi è stato protagonista di un episodio piuttosto insolito per la sua carriera. Nonostante abbia segnato il gol n. 841 della sua carriera, la gara è stata tutt’altro che semplice per l’argentino, culminando in un episodio che ha fatto molto discutere.
Tutto è iniziato quando l’arbitro Ramy Touchan ha inizialmente assegnato un rigore all’Inter Miami, per poi revocarlo a seguito di un controllo al VAR. Questa decisione ha scatenato la furia di Messi, già visibilmente irritato dall’andamento della partita. L’asso argentino ha perso la calma, avvicinandosi al direttore di gara con l’indice puntato e proferendo parole offensive: “Sei un cattivo ragazzo, sei un cattivo ragazzo. Figlio di p…, sei un cattivo ragazzo”, ha detto Messi.
L’arbitro, nonostante l’insulto, ha scelto di ignorare l’accaduto, evitando così di espellere il giocatore. Questo gesto ha suscitato discussioni, poiché molti si sono chiesti se l’arbitro avrebbe dovuto punire l’icona del calcio per il comportamento antisportivo.
L’episodio mette in evidenza la crescente tensione e frustrazione di Messi, che sembra sentire sempre di più il peso delle aspettative e delle decisioni arbitrali, soprattutto da quando è approdato nella MLS. La reazione di Messi è stata una delle più discusse, anche sui social media, dove i tifosi si sono divisi tra chi lo difende per il suo spirito competitivo e chi lo critica per l’atteggiamento irrispettoso.
Questi momenti dimostrano come anche i migliori giocatori del mondo possano perdere la calma, soprattutto quando si sentono ingiustamente penalizzati.