Il Milan si presenta al big match contro la Juventus con risultati contraddittori. Prima della sosta per le Nazionali, i rossoneri hanno brillato in trasferta contro il Real Madrid con una vittoria per 3-1, per poi farsi bloccare sul 3-3 dal Cagliari in Serie A. Questo pareggio ha impedito alla squadra di Paulo Fonseca di ottenere tre vittorie consecutive, un risultato che manca dal mese di aprile. Ora il Milan è sesto in classifica, con una partita da recuperare, ma sei punti lo separano dalla zona Champions.
Il ritorno a San Siro
San Siro rappresenta una speranza per i rossoneri, nonostante l’ultima partita casalinga sia finita con una sconfitta per 2-0 contro il Napoli capolista. Prima di allora, il Milan aveva infilato una striscia di tre vittorie consecutive in casa, e i tifosi sperano che la squadra possa replicare quelle prestazioni contro una Juventus storicamente ostica. Negli ultimi quattro scontri diretti casalinghi contro i bianconeri, il Milan ha ottenuto una sola vittoria (1 vittoria, 2 pareggi, 1 sconfitta), senza segnare in due delle ultime tre sfide.
Una Juventus solida e concreta
La Juventus arriva a San Siro con una solidità difensiva che rappresenta la sua arma migliore. La squadra di Thiago Motta è imbattuta nelle prime 12 giornate di campionato (6 vittorie, 6 pareggi), mantenendo la porta inviolata in ben 9 occasioni, un record che non si vedeva dalla stagione 2014/2015. Questa solidità difensiva, unita alla capacità di essere cinica in attacco, ha portato i bianconeri a rimanere agganciati alla lotta per il vertice, con due punti di ritardo dal Napoli capolista.
In trasferta, la Juventus si conferma una delle migliori del campionato (3 vittorie, 2 pareggi), avendo subìto gol solo contro l’Inter. Inoltre, il rendimento offensivo in trasferta è impressionante: i bianconeri hanno segnato almeno 3 gol in quattro delle ultime trasferte, confermando la capacità di sfruttare al meglio le occasioni.
Protagonisti da tenere d’occhio
Rafael Leão, protagonista della rimonta contro il Cagliari con una doppietta, è una pedina fondamentale per il Milan. Il portoghese ha raggiunto quota 50 gol in Serie A e ha dimostrato di essere decisivo nei primi tempi, periodo in cui il Milan segna il 65% delle proprie reti stagionali.
Dall’altra parte, Kenan Yıldız si sta rivelando una delle sorprese della Juventus. L’attaccante ha realizzato quattro degli ultimi cinque gol dopo il 70° minuto, inclusa una doppietta contro l’Inter proprio a San Siro. La sua capacità di essere decisivo nei finali di gara potrebbe essere cruciale.
Statistiche e curiosità
Il Milan ha segnato 13 dei suoi 20 gol stagionali nel primo tempo, con cinque reti nei primi 15 minuti, il dato più alto della Serie A. La Juventus, invece, ha costruito i suoi successi su una difesa solida e un’efficienza offensiva che la rendono letale soprattutto in trasferta.
Una sfida che vale molto
Il match tra Milan e Juventus è più di un semplice scontro diretto. Per i rossoneri, rappresenta l’occasione per ritrovare continuità e tornare in corsa per i primi posti, mentre per i bianconeri è l’opportunità di mantenere il passo del Napoli e consolidare la propria posizione nei piani alti della classifica. A San Siro si preannuncia una sfida emozionante tra due squadre con ambizioni diverse ma ugualmente importanti.