Il Napoli soffre, ma alla fine riesce a portare a casa una vittoria preziosa contro un Empoli agguerrito. Il match, giocato al Castellani, si è concluso 1-0 a favore dei partenopei, con il gol decisivo firmato da Kvaratskhelia su rigore al minuto 63. Nonostante le difficoltà incontrate durante il primo tempo, il Napoli è riuscito a gestire il risultato, consolidando la vetta della classifica.
Primo tempo: l’Empoli sorprende
Nel primo tempo, è l’Empoli a prendere l’iniziativa, con diverse occasioni pericolose. I padroni di casa mettono pressione alla difesa napoletana, e i principali protagonisti sono Esposito, Pezzella e Colombo, che creano più di un grattacapo al portiere partenopeo. Conte è visibilmente nervoso in panchina, vedendo la sua squadra in difficoltà contro una formazione empolese ben organizzata e aggressiva.
Secondo tempo: il rigore che decide la partita
Nella ripresa, il ritmo della partita cala, ma al minuto 63 arriva l’episodio decisivo: Anjorin commette fallo su Politano in area di rigore, e l’arbitro Abisso non ha dubbi, assegnando il penalty al Napoli. Dal dischetto si presenta Kvaratskhelia, che con grande freddezza e precisione segna il gol del vantaggio.
Napoli gestisce, Empoli in difficoltà
Dopo il gol, l’Empoli accusa il colpo e fatica a creare ulteriori occasioni per pareggiare. Il Napoli, invece, gestisce bene il vantaggio, dimostrando maturità e solidità difensiva. La squadra di D’Aversa prova a reagire, ma senza successo, e i partenopei tornano a casa con tre punti fondamentali.
Con questa vittoria sofferta ma importante, il Napoli continua la sua corsa in vetta alla classifica, dimostrando di saper vincere anche in situazioni difficili.