Prima della sosta per le Nazionali, il Parma si è distinto per un rendimento altalenante. Nessuna squadra, infatti, aveva collezionato più pareggi in Serie A (6) con appena 2 vittorie e 4 sconfitte. Tuttavia, l’ultimo turno ha visto i ducali battere il Venezia per 2-1, una vittoria importante contro una diretta concorrente per la salvezza. Questo risultato ha permesso al Parma di creare un piccolo margine dalla zona retrocessione, regalando una ventata di ottimismo ai tifosi.
Nonostante ciò, il rendimento casalingo resta un problema. Al Tardini, il Parma ha vinto solo una partita in questa stagione di Serie A (2 pareggi, 3 sconfitte). La storia recente non è incoraggiante: i ducali hanno perso gli ultimi tre scontri diretti casalinghi contro l’Atalanta. Inoltre, le uniche due stagioni in cui il Parma aveva vinto solo una delle prime sette partite casalinghe si sono concluse con una retrocessione (2014/2015 e 2021/2022).
L’Atalanta vola, ma occhio alle insidie
L’Atalanta arriva a Parma con una striscia di sei vittorie consecutive in Serie A, che la posizionano a un solo punto dal Napoli capolista. La Dea è una delle quattro squadre a quota 25 punti dopo 12 giornate, inserendosi a pieno titolo nella lotta per lo scudetto. La sosta per le Nazionali potrebbe aver interrotto il loro slancio, ma la squadra di Gian Piero Gasperini ha dimostrato una solidità invidiabile nelle ultime settimane.
Le recenti trasferte raccontano di una squadra in crescita: l’Atalanta ha ottenuto due vittorie consecutive senza subire gol, inclusa una convincente vittoria per 3-0 sul campo del Napoli. Ripetere l’impresa al Tardini significherebbe vincere tre trasferte consecutive senza subire reti, un risultato che manca dal settembre 2022.
Protagonisti chiave
Per il Parma, Ange-Yoan Bonny rappresenta la speranza offensiva. Con quattro gol in 12 partite, il giovane attaccante sta mostrando una discreta regolarità, segnando una media di un gol ogni tre partite. Due delle sue reti sono arrivate tra il 15° e il 25° minuto di gioco, un periodo in cui i ducali devono sfruttare al meglio le proprie occasioni.
Dall’altro lato, Ademola Lookman è il giocatore più pericoloso dell’Atalanta. Contributore diretto a sette gol negli ultimi cinque scontri con il Parma (5 gol, 2 assist), Lookman ha una particolare inclinazione per iniziare forte: quattro dei suoi cinque gol sono arrivati prima del 35° minuto.
Statistiche a confronto
Un dato interessante riguarda il rendimento nei primi 30 minuti di gioco: l’Atalanta è la squadra che ha segnato più gol in questo intervallo di tempo (10) in Serie A, mentre il Parma ne ha realizzati solo 7. Questo potrebbe rappresentare un fattore decisivo, dato che i nerazzurri tendono a imporre il loro ritmo fin dalle fasi iniziali delle partite.
Una partita dai due volti
La sfida tra Parma e Atalanta rappresenta uno scontro tra due squadre con obiettivi opposti. Il Parma cerca punti per consolidare la propria posizione e allontanarsi dalla zona retrocessione, mentre l’Atalanta vuole continuare a sognare in grande, mantenendosi tra le prime della classe.
Al Tardini si prevede una partita combattuta, con il Parma che cercherà di rompere il tabù contro i nerazzurri, mentre la squadra di Gasperini punterà a sfruttare il proprio momento d’oro per continuare la striscia di successi. La differenza la faranno probabilmente i dettagli, in un match che potrebbe essere deciso nei primi minuti di gioco.