Il Bologna torna alla vittoria in grande stile, battendo nettamente il Venezia con un 3-0 convincente al Dall’Ara. I rossoblù riscattano così la pesante sconfitta subita contro la Lazio nel turno precedente, salendo all’ottavo posto in classifica con 21 punti. Situazione opposta per il Venezia, che incassa il quarto ko consecutivo e resta fanalino di coda con soli 8 punti.
Primo tempo: Ndoye sblocca su rigore
Il Bologna parte forte, prendendo subito il controllo del match. Ndoye e Odgaard creano diversi pericoli alla difesa del Venezia, che fatica a contenere le iniziative dei rossoblù. Al 21’, Haps trattiene Ndoye in area, concedendo un calcio di rigore trasformato dallo svizzero con freddezza per l’1-0.
Il Venezia prova a reagire con un tentativo di Nicolussi Caviglia, ma il suo tiro termina alto. Sul finale del primo tempo, Odgaard sfiora il raddoppio con un tiro a fil di palo, ma il risultato resta invariato.
Secondo tempo: Bologna chiude i conti
Nella ripresa, il Venezia tenta un timido assalto, ma è il Bologna a dominare. Il portiere lagunare Stankovic si oppone con ottimi interventi ai tentativi di Karlsson, Odgaard e Orsolini, ma al 69’ arriva il secondo rigore per i rossoblù. Idzes atterra Dallinga in area, e Orsolini trasforma con precisione per il 2-0.
Pochi minuti dopo, al 71’, arriva il colpo del definitivo 3-0. Ancora protagonista Ndoye, che segna la sua doppietta personale con un gran tiro a conclusione di una rapida azione corale.
Crisi profonda per il Venezia
Con questa vittoria, il Bologna si rilancia in classifica, mentre il Venezia continua a navigare in acque tempestose. La squadra lagunare, in piena crisi, ha ora quattro sconfitte consecutive e si trova sempre più isolata in fondo alla classifica.
Statistiche principali
- Possesso palla: Bologna 57%, Venezia 43%.
- Tiri totali: Bologna 14, Venezia 6.
- Giocatori chiave: Ndoye (2 gol, 1 rigore procurato), Stankovic (5 parate decisive).
Il Bologna si conferma una squadra solida e determinata, pronta a dare battaglia per un posto nelle zone alte della classifica. Per il Venezia, invece, è urgente un cambio di passo per evitare un destino ormai sempre più segnato.