Il posticipo di Serie A tra Venezia e Como si chiude con un pareggio 2-2, risultato che non soddisfa nessuna delle due squadre in lotta per uscire dalla zona retrocessione. Il maltempo, in particolare il vento forte, ha influito sul gioco, rendendo il match ancora più imprevedibile.
Primo tempo: Venezia avanti con Pohjanpalo
La partita, inizialmente a rischio per il maltempo, vede il Venezia passare in vantaggio al 16’. Nicolussi Caviglia tenta un tiro dal limite, deviato involontariamente dal tallone di Pohjanpalo, che spiazza il portiere Reina. Il gol viene attribuito all’attaccante finlandese.
Nonostante alcune occasioni, il Como fatica a reagire nel primo tempo, limitandosi a contenere le incursioni dei lagunari.
Secondo tempo: Como in rimonta e risposta del Venezia
La ripresa inizia con un Como più aggressivo. Al 49’, un autogol sfortunato di Candela su un cross teso di Van der Brempt regala il pareggio ai lariani. Lo stesso Van der Brempt si rende protagonista pochi minuti dopo: al 56’ serve un assist perfetto a Belotti, che porta il Como in vantaggio con un preciso tiro ravvicinato.
Il Venezia non si arrende e trova il pareggio al 69’. Oristanio segna direttamente da calcio d’angolo, sfruttando il vento a favore e sorprendendo la difesa avversaria.
Classifica e prospettive
Con questo risultato, Venezia e Como restano nei bassifondi della classifica, incapaci di dare una svolta decisiva alla loro stagione. Entrambe le squadre dovranno migliorare per evitare di restare coinvolte nella lotta per la retrocessione.
Protagonisti del match
- Pohjanpalo: Autore del gol che sblocca la partita, anche se fortuito.
- Van der Brempt: Assist e presenza costante sulla fascia per il Como.
- Oristanio: Gol spettacolare direttamente da corner che salva il Venezia.
Un pareggio che evidenzia i limiti delle due squadre, ma regala anche momenti di spettacolo grazie a colpi di scena e giocate individuali. La lotta per la salvezza rimane apertissima.